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Campionato
Italiano - Endurance Club
Il Team del
GRUPPO
MODELLISTICO TRIESTINO
vince il
titolo di Campione Italiano Endurance. Gara di durata che metteva a confronto, per la prima
volta, squadre composte da piloti appartenenti allo stesso Club.
Dopo poco più di 4 ore di gara con le Ford MK IV della NSR
preparate da Salvatore Noviello e Daniele Malangone, Trieste
diventa Campione d'Italia Endurance con i piloti Paolo Dapretto - Roberto Tavano -
Michele Zago.
Il
Team di Trieste conquista da subito la Pole Position, e dopo i
primi 15 minuti di gara si trova al 9° posto staccato di 2 giri dal
primo (però si partiva sulla corsia peggiore).
Nelle
battute iniziali della seconda corsia con alla giuda sempre
Dapretto, conquistano la testa della corsa, e non la lasceranno
più fino alla fine.
L'unico
Team ad impensierire i ragazzi del Gr.MT era quello di Soragna
che alla fine è arrivato staccato di un giro |
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Articolo
di ItaliaSlot:
L'album
dei Campionati Italiani ANSI 2008 - Club Endurance |
La chiusura
dei Campionati Italiani è avvenuta con la prima edizione
della Club Endurance, gara riservata ai Club
associati ANSI con squadre composte da piloti appartenenti
alla stesso club.
continua...
22 Team in rappresentanza di 17 Club hanno avuto modo di
gareggiare in anteprima mondiale con la Ford MK IV NSR,
con livrea personalizzata per l'occasione da Paolo
Dapretto.
Essendo auto classiche degli anni 60-70, un occhio di
riguardo è stato dato al disegno ed ai colori della
livrea, ne sono usciti degli stupendi modelli in perfetto
stile.
La loro preparazione è stata curata direttamente dalla
NSR, infatti, a causa dell'ora tarda in cui si sono chiuse
le gare individuali, i Club non hanno potuto provarle se
non nel minuto di warm-up precedente la gara.
C'è stata molta attesa per questa gara, vuoi per lo
spirito di Club, vuoi per la novità delle macchine o per
la tipologia di gara che prevedeva che i modelli fossero
estratti a sorte.
Pur con qualche ora di ritardo, finalmente il momento
dell'estrazione arriva (Salvatore Noviello è arrivato un
tantino tardi dopo aver tirato mattina schiamazzando
davanti a boccali di birra al Pub di Soragna).
Lo speaker Martinez ci mette del suo descrivendo e
colorando quello che stava succedendo
Chi la vorrebbe rossa, chi gialla, chi si innamora di
quella ora, le Ford MK IV sono una più bella dell'altra e
una volta diventata propria, diventa la più bella.
Mano a mano che si assegnano le macchine, il buon Dapretto
monta il parasole con il nome del Club pronte per lo
schieramento.
Spetta ad Antonio Aliberti (Alibaba) chiamare ad una ad
una le squadre in pista per i 3 minuti di qualifica che
serviranno a stabilirne lo schieramento.
Ogni pilota effettuerà un minuto su una corsia fissa, la
somma dei giri + settori dei tre piloti componenti la
squadra, farà si che si abbia la reale situazione delle
forze in campo.
La prima squadra a partire per la qualifica è il Napoli
Slot Promotion, gli auguri con annessi e connessi non si
sprecano da parte del pubblico e la foto sopra ne è la
conseguenza. (Lo sanno tutti che i napoletani sono
superstiziosi!!!)
E' il Gruppo Modellistico Triestino con un giro
record di Michele Zago a strappare la pole.
Le macchine da guidare sono uno spettacolo, concedono
parecchi errori di guida permettendo anche ai meno esperti
di divertirsi con poche uscite.
La gara è durata circa 4 ore effettive di guida più due
soste da tre turni per la rotazione delle 22 squadre su 16
corsie, dando modo di riposarsi o di fare scherzi
obbligatori in queste occasioni.
La gara vede un bel duello tra GMT Trieste e Ayrton Senna
1 - tra Napoli Slot Promotion, Milano 90, Milano Slot 1 e
Portici slot Racing - tra Ayrton Senna 2, Catania Slot e
Autosprint Genova - Tra il Gilles Villeneuve di Cantù e
il GTA di Terni - Milano Slot 3 e GAS La Spezia che ad
ogni manche si cambiavano la posizione - Brescia Corse e
Mondoslot - duello serrato tra Milano Slot 4, Milano Slot
2 e Ayrton Senna 3.
Ogni team aveva una o più avversari da controllare
GMT Trieste chiude i suoi turni di guida in testa alla
corsa con 1279 giri; ora tocca al suo avversario diretto
salire in pedana per l'ultima manche dove si stabilirà il
titolo di Club Campione Italiano.
Per l'Ayrton Senna alla guida Paco, deve fare 80 giri per
vincere e potrebbe farcela visto il passo che riesce a
tenere.
Ma la sfortuna, quando decide di romperti le balle, lo fa
sul serio; prima l'abbandono di IZU dovuto scappare via in
fretta e furia per l'incidente della sua ragazza, poi il
traffico in pista in cui rimane vittima, alla fine farà
79 giri.
Grande urlo di gioia del Gruppo Modellistico Triestino.
GMT: Michele Zago - Paolo Dapretto - Roberto Tavano
Ayrton Senna Soragna: Claudio Cavanna - Ivan Basas - Paco
Ballotta
Milano 90: Enzo Piccinni - Roberto Bulzoni - Davide
Segante
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